Copilot sta superando i rivali nella crescita mobile, secondo i dati Comscore condivisi in esclusiva con ADWEEK. L’assistente AI di Microsoft ha aggiunto 5,6 milioni di utenti mobili da marzo a giugno di quest’anno, rispetto ai 3,9 milioni di ChatGPT nello stesso periodo,
ChatGPT di OpenAI domina ancora il mercato con 25,4 milioni di utenti mobili, ma la sua crescita del 17,9% nello stesso periodo precede l’aumento del 175% di Copilot che ha raggiunto gli 8,8 milioni. Anche Gemini di Google ha registrato una crescita del 68%, raggiungendo 14,3 milioni di utenti, grazie anche al fatto di essere precaricato sui telefoni Pixel.
“L’elemento di produttività di Copilot e la convenienza dal punto di vista aziendale – dato che è integrato nei prodotti Microsoft – stanno guidando gran parte dell’adozione”, ha dichiarato Brian Pugh, Chief Product Officer di Comscore.
Rispetto a OpenAI, Microsoft ha una posizione molto più solida nel mercato aziendale e i suoi rapporti di lunga data con agenzie e marchi l’hanno aiutata a integrare l’IA nei flussi di lavoro aziendali, favorendo una rapida adozione.
L’impennata nell’adozione dell’IA sta dando i suoi frutti finanziari a Microsoft, che ha dichiarato che i ricavi di Azure hanno superato i 75 miliardi di dollari per l’anno fiscale, con un aumento del 34% rispetto all’anno precedente, grazie soprattutto alla domanda di IA e alla “crescita di tutti i carichi di lavoro”, secondo quanto dichiarato dal CEO di Microsoft Satya Nadella. L’azienda è anche un importante investitore in OpenAI e integra i modelli di OpenAI in Copilot e Azure.
OpenAI, nel frattempo, ha generato 10 miliardi di dollari di ricavi ricorrenti annuali dalle vendite di ChatGPT e API a giugno, indipendentemente dal suo accordo di licenza con Microsoft.
I dati di Comscore mostrano che l’utilizzo dei dispositivi mobili sta aumentando mentre il desktop diminuisce. Da marzo a giugno, l’utilizzo degli strumenti di intelligenza artificiale su web e app per dispositivi mobili è cresciuto del 5,3%, raggiungendo 73,4 milioni di utenti, mentre gli utenti desktop sono scesi dell’11,1%, raggiungendo 78,4 milioni.
I dati riflettono un cambiamento più ampio nel modo in cui gli strumenti di IA si stanno integrando nella vita di tutti i giorni. Inoltre, secondo Pugh, i fornitori di IA hanno l’opportunità strategica di abbinare gli strumenti a piani di hardware e servizi. La startup di AI Perplexity, ad esempio, ha firmato un accordo globale con Motorola ad aprile.
Comscore ha raccolto i dati attraverso un panel digitale di circa un quarto di milione di dispositivi, monitorando il coinvolgimento di 117 strumenti di intelligenza artificiale, tra cui ChatGPT, Copilot, Gemini, Canva e Grammarly.
I risultati mostrano anche che oltre l’85% degli utenti dei principali assistenti AI rimane fedele a un’unica piattaforma, il che indica che questi strumenti stanno diventando una parte abituale dei flussi di lavoro quotidiani piuttosto che esperimenti occasionali.
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